In memoriam

Sabina Colleredo

Lunedì 30 luglio 2024 è mancata Sabina Colloredo, carducciana degli anni settanta. È lì che l’avevo conosciuta, lei ginnasiale io prossimo all’esame di maturità. È qui, al nostro liceo che Sabina ha potuto avvicinare i grandi temi politici e civili, temi che ha poi portato con sé nella vita professionale e che hanno contraddistinto la sua straordinaria personalità. Con una grande sensibilità umana anche in tempi in cui l’ideologia tendeva a ridimensionare la sfera dei sentimenti, degli affetti, dell’amicizia. Sabina ha lavorato a lungo nel campo della comunicazione partecipando come copywriter prima e direttrice creativa poi ad importanti campagne pubblicitarie. È in quell’ambito che ha affinato la sua capacità di raccontare, inventare storie e costruire personaggi, esperienza che l’ha poi portata a scegliere la scrittura come attività principale. Negli ultimi vent’anni ha scritto un numero enorme di racconti e romanzi per bambini e ragazzi pubblicati da primarie case editrici. Ha scritto anche romanzi storici per adulti con particolare riguardo alle vicende dei Longobardi. Femminista militante, ha pubblicato biografie femminili dedicate a personalità italiane e straniere che hanno segnato il novecento. Un grande abbraccio Sabina! Mancherai a tutti noi.

Luigi Vimercati